con ovvio significato dei simboli. Tale relazione non fa altro che ridurre un integrale curvilineo a un integrale definito o, ciò che è lo stesso, l'integrazione lungo un arco di curva all'integrazione lungo un segmento. Infatti, la rappresentazione parametrica naturale
stabilisce una corrispondenza biunivoca tra i punti dell'arco γ(P,Q) e i punti dell'intervallo [α,β], come illustrato in fig. 1, in cui è tracciato il grafico della funzione g(s):
Il passaggio dalla rappresentazione naturale alla rappresentazione parametrica non naturale:
implica il cambio di variabile s=s(t) nell'integrale a secondo membro dell'equazione che definisce l'integrale curvilineo. (altro…)