Un esempio di calcolo di Trasformata di Fourier
Febbraio 12th, 2016 | by Marcello Colozzo |Proponiamo un semplice esempio in modo da capire i concetti fondamentali, che ci darà tra l'altro, la possibilità di calcolare la trasformata di Fourier a mano, cioè senza eseguire calcoli mostruosi. Supponiamo di avere una grandezza y variabile in funzione del tempo t, secondo la legge:
il cui grafico è:
La grandezza f(t) non è periodica, ma è tuttavia esprimibile attraverso uno sviluppo in integrale di Fourier:
da cui vediamo che f(t) si esprime come una sovrapposizione lineare di infiniti termini monocromatici (o armonici o componenti di Fourier) di frequenza w variabile da -oo a +oo. La funzione g(w) è continua in (-oo,+oo) ed è tale che g(w)dw è l'ampiezza delle componenti di Fourier la cui frequenza è compresa tra w e w+dw. Ne consegue che la funzione g(w) è la densità spettrale nota anche come trasformata di Fourier della f(t).
Invertendo la relazione precedente:
Per determinare la densità spettrale della funzione assegnata utilizziamo la notazione complessa:
Calcolando l'integrale
Vediamo che tale funzione è un'oscillazione sinusoidale modulata da (w-w0)^-1, come illustrato in figura:
Il contributo dominante a f(t) proviene dalle componenti di Fourier con frequenza prossima a w0. D'altra parte, al crescere della durata del segnale, la densità spettrale diviene progressivamente più piccata intorno a w0, come mostrato dal grafico:
Al limite:
ritroviamo, in tal modo, la funzione delta di Dirac.
Inoltre:
cioè la funzione assegnata (in notazione complessa) per t variabile ad -oo a +oo.
Viceversa, al diminuire di tau la distribuzione g(w) delle frequenze tende ad allargarsi, come mostrato dal grafico.
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Tags: delta di dirac, densità spettrale, Trasformata di Fourier
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