Denotiamo con P0 il cosiddetto paziente zero, posizionato in un assegnato punto dello spazio euclideo tridimensionale. "Circoscrivendo" tale punto attraverso una superficie chiusa S, possiamo considerare la densità del numero di virus nel dominio D di frontiera S, attraverso una funzione
dove t0 è l'istante iniziale i.e. l'istante di contagio di P0. Se m è la massa inerziale di singolo virus, si ha
essendo n(x,t) la densità del numero di virus, i.e. il numero di virus per unità di volume. (altro…)
per un assegnato dominio D di R³. Dal momento che ρ(x,t) è una funzione delle coordinate (x,y,z) e del tempo t, possiamo immaginare che essa venga "trasportata". Definiamo allora un campo vettoriale j(x,t) - denominato densità di corrente di G(t) - tale che se ds è un qualunque elemento di superficie e n il versore normale, j(x,t)·nds è la quantità di grandezza che attraversa ds nell'unità di tempo. Ciò implica che
è la quantità di grandezza che attraversa la superficie S nell'unità di tempo. Dimostriamo il seguente teorema: (altro…)