[¯|¯] La fisica del Nulla e l'origine dell'universo

Maggio 15th, 2018 | by Marcello Colozzo |

fisica del nulla,taosimo,vuoto

Werner Heisenberg fu uno dei primi fisici a sottolineare alcune rimarchevoli analogie tra l'epistemologia della fisica moderna e alcune filosofie dell'Estremo Oriente. Heisenberg scrisse e pubblicò un saggio intitolato Fisica e filosofia che successivamente ispirò il fisico F. Capra nella stesura del libro Il tao della fisica che come è noto, divenne un bestseller.

Possiamo notare un'ulteriore analogia tra un brano tratto da Zhuang-zi, uno dei tre grandi classici del taoismo. Qui la corrispondenza con la fisica contemporanea, in particolare con la quantum cosmology, è straordinaria. Più specificatamente secondo la cosmologia quantistica, il nostro universo è nato dal Nulla o meglio, da una cosiddetta nebulosità quantistica. Spiegare cosa sia un oggetto del genere in termini non matematici è praticamente impossibile. Il Nulla è l’assenza di spazio, tempo e materia. È un "posto senza posto" in assenza di tempo. Noi siamo fatti di spazio e tempo, per cui non riusciamo neppure ad immaginare una cosa del genere. Inoltre, quando si scende a scale temporali e spaziali infinitamente piccole, lo spazio e il tempo non esistono più. C’è il Nulla, ovvero l’assenza di spazio, tempo e materia. E per paradossale che possa sembrare, tutto il mondo che ci circonda, anzi l’intero universo, proviene dal Nulla.

Per inciso, le proprietà del vuoto dal punto di vista della fisica monderna, sono divulgate nel libro La fisica del Nulla.
In parole povere, secondo le filosofie orientali il "vuoto" non è qualcosa di statico ma è una struttura dinamica a tutti gli effetti, in grado di generare un intero universo.

***

Werner Heisenberg was one of the first physicists to point out some remarkable similarities between the epistemology of modern physics and some Far Eastern philosophies. Heisenberg wrote and published an essay entitled Physics and Philosophy which subsequently inspired physicist F. Capra in the writing of the book The Tao of Physics which as it is known became a bestseller.

We can see a further analogy between a passage taken from Zhuang-zi, one of the three great classics of Taoism. Here the correspondence with contemporary physics, in particular with quantum cosmology, is extraordinary. More specifically according to quantum cosmology, our universe was born from Nothing or rather, from a so-called quantum nebulosity. It is practically impossible to explain what such an object is in non-mathematical terms. Nothing is the absence of space, time and matter. It is a "place without a place" in the absence of time. We are made of space and time, so we can't even imagine such a thing. Also, when you go down to infinitely small time and space scales, space and time no longer exist. There is Nothing, or the absence of space, time and matter. And as paradoxical as it may seem, the whole world around us, indeed the whole universe, comes from Nothing.

Incidentally, the properties of the void from the point of view of worldly physics are disclosed in the book The physics of Nothingness.
Put simply, according to Eastern philosophies the "void" is not something static but a dynamic structure in all respects, capable of generating an entire universe.

No TweetBacks yet. (Be the first to Tweet this post)

Tags: , ,

Articoli correlati

Commenta l'esercizio