Sistemi dinamici iterati, automi cellulari, diffusione di virus
Marzo 12th, 2020 | by Marcello Colozzo |Ho "ripescato" un mio vecchio post sui cosiddetti sistemi di funzioni iterate, come le definisce Stan Wagon in uno dei suoi numerosi how-to sul software Mathematica.
Questi sistemi altro non sono che una particolare classe di automi cellulari. Quest'ultimi sono dei simulatori di complessità, nel senso che riescono a modellizzare un qualunque sistema complesso (fisico, biologico, economico, etc.).
Nel best seller A new kind of Science, il fisico S. Wolfram propone un paradigma alternativo alle equazioni differenziali, basato appunto sugli automi cellulari. Un esempio suggestivo è fornito dalla simulazione della formazione di un fiocco di neve, la cui frontiera è manifestamente un frattale. In questo caso è impossibile utilizzare un approccio basato sulle funzioni nel senso dell'analisi matematica: ricorsività locale e non locale, sono gli ingredienti fondamentali del nuovo paradigma di calcolo (che poi, tanto nuovo non è, in quanto venne inizialmente sviluppato da Von Neumann negli anni 50.
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