[¯|¯] Il processo di guarigione dal punto di vista cibernetico
sabato, Novembre 24th, 2018
Questa specie di "report" potrebbe essere utile a qualcun altro. Il condizionale è d'obbligo perché ciascuno di noi è un caso a sè. Detto in altro modo, il processo di guarigione è qualcosa di troppo complicato per poter essere catturato da un qualunque paradigma. Metaforicamente, per dirla con David Bohm esistono delle variabili nascoste a cui non abbiamo accesso.
Legenda:
ZERO: assenza di risultati
UNO: guarigione
Osservazione
Da un punto di vista cibernetico abbiamo una macchina che ha due stati: ZERO e UNO. Abbiamo, dunque, 1 BIT di informazione, definito come la minima informazione in grado di distinguere lo stato ZERO dallo stato UNO. Il termine "macchina" non deve trarre in inganno, nel senso che non viene invocato il paradigma meccanicistico/riduzionistico. Anzi, l'approccio cibernetico (Wiener) è di tipo sistemico. La presenza di due stati che si escludono a vicenda, suggerisce di utilizzare il formalismo degli spazi di Hilbert.