Esiste una classe di funzioni che esibiscono una "instabilità numerica", per cui alcuni CAS (Computer Algebra System) hanno difficoltà nel tracciarne il grafico o per calcolarne il limite quando la variabile indipendente tende a un punto di accumulazione al finito non appartenente al campo di esistenza della funzione.
Per ora esaminiamo il caso della funzione f(x)=sqrt(a^(2/x)+b*a^(1/x)+c)-a^(1/x), in cui vediamo che Mathematica non riesce a calcolare il limite per x->0+. Questo problema può essere bypassato con uno stratagemma, cioè facendo tendere x a un ε > 0, per poi assegnare un valore a tale parametro. Il grafico, invece, può essere migliorato incrementando la precisione computazionale attraverso l'istruzione WorkingPrecision. (altro…)
Nell'aggiorniamento vengono analizzate le possibili opzioni per migliorare l'aspetto grafico e anche per fornire utili indicazioni circa la presenza di asintoti, punti di flesso, punti angolosi, etc. Il software Mathematica è l'ideale in quelle situazioni in cui non è possibile risolvere analiticamente un'equazione. Proprio per questa ragione, viene proposto un esempio in cui la ricerca degli zeri della derivata prima e della derivata seconda presenta una difficoltà di questo tipo.
Al tempo stesso, però, è necessario utilizzare tali programmi in un certo modo, nel senso che ci sono casi in cui è preferibile "calcolare a mano".