Nel post precedente abbiamo introdotto la nozione di valore efficace di una funzione continua. Procediamo ora con la seguente definizione: Definizione 1 Comunque prendiamo un elemento f dello spazio funzionale C([a,b]), chiamiamo funzione dissipativa associata a f l'elemento di C([a,b]) dato da
essendo ß un numero reale positivo assegnato. Definizione 2 La potenza istantanea dissipata dalla Rf(x) è
Da ciò segue che il valor medio di Wf(x) è:
Cioè
Per esplicitare il significato di tali locuzioni consideriamo il seguente esempio tratto dalla meccanica classica: una particella di massa m si muove lungo l'asse x in un campo di forze F(x) e sotto l'azione di una forza viscosa, come illustrato in figura:
In regime lineare
dove b>0 e v è il vettore velocità. Per la seconda legge di Newton:
essendo i il versore dell'asse x. Proiettando tale equazione vettoriale sull'asse x, otteniamo l'equazione scalare:
Cioè
avendo definito il coefficiente di smorzamento per unità di massa:
Abbiamo così ottenuto un'equazione differenziale lineare del primo ordine in v(t). Per F=0 tale equazione è omogenea, per cui abbiamo il seguente problema di Cauchy:
la cui unica soluzione è
dove
è una costante di tempo. Precisamente:
L'energia meccanica della particella si riduce al solo termine cinetico, giacché stiamo considerando F(x)=0. Quindi
Tale risultato è consistente, perché l'energia cinetica iniziale
viene dissipata dalla forza viscosa tramite un fattore di smorzamento esponenziale. L'energia dissipata per unità di tempo i.e. la potenza dissipata è