Grafico della parte reale e della parte immaginaria della funzione zeta di Riemann sulla striscia critica
Ricapitoliamo i risultati precedenti, senza riferirci alla ξ(z) di Riemann, bensì a una qualunque trascendente intera di rango nullo. Con ovvio significato dei simboli:
L'esercizio è preso dal libro di analisi matematica pubblicato nel 1908 dal famoso matematico G. H. Hardy, e deve essere svolto senza applicare né la regola di De L'Hospital né il teorema di Taylor. In altre parole, bisogna rifarsi ai limiti fondamentali. Abbiamo provato a risolvere l'esercizio seguendo il procedimento del suddetto sito, però con qualche variante. Il procedimento consiste nel trasformare il numeratore, in modo da spezzare il limite in una somma. Innanzitutto scriviamo
per cui il numeratore diventa:
Cioè
denotando con lambda (se esiste) il limite proposto, si ha: