Capacità termica e calore specifico
Gennaio 9th, 2022 | by Marcello Colozzo |
Consideriamo un sistema termodinamico che scambia energia con l'ambiente attraverso un lavoro dovute a forze di pressione, per cui in corrispondenza di una trasformazione elementare si ha δL=PdV. Le variabili di stato sono T,V per cui l'energia interna è U(T,V) e allora

È consuetudine in termodinamica inserire nell'apice la variabile ritenuto costante nel processo di derivazione. Segue per il primo principio

Per una trasformazione a volume costante (isocora):

Definiamo

che prende il nome di capacità termica a volume costante, intesa come quantità di calore da fornire al sistema per aumentare la sua temperatura di un grado. Se m è la massa del sistema, possiamo definire il calore specifico a volume costante:

Quindi

Per una trasformazione a pressione costante (isobarica), possiamo scrivere

che sostituita nell'equazione sopra

Possiamo allora definire la capacità termica a pressione costante




Congettura di Riemann
Trasformata discreta di Fourier
Trasformata di Fourier nel senso delle distribuzioni
Trasformata di Fourier
Infinitesimi ed infiniti
Limiti notevoli
Punti di discontinuità
Misura di Peano Jordan
Eserciziario sugli integrali
Differenziabilità
Differenziabilità (2)
Esercizi sui limiti
Appunti sulle derivate
Studio della funzione
Esercizi sugli integrali indefiniti
Algebra lineare
Analisi Matematica 2
Analisi funzionale
Entanglement quantistico
Spazio complesso
Biliardo di Novikov
Intro alla Meccanica quantistica
Entanglement Quantistico
