Criterio generale di convergenza e suo corollario. La serie armonica
Ottobre 5th, 2021 | by Marcello Colozzo |![serie numeriche,citerio generale di convergenza,serie armonica](/00vbxzr1971.jpg)
Riprendiamo la lezione precedente, dimostrando il Criterio generale di convergenza, enunciato in fig. 1.
Dim.
La serie assegnata converge se e solo se converge la successione delle sue somme parziali (vedi lim. fig. 1). Per il criterio di convergenza di Cauchy:
Osserviamo che l'intero naturale p=M-N è arbitrario giacché tali sono M,N. Quindi
cioè l'asserto.
Dal teorema appena dimostrato segue il corollario:
Teorema
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Dim.
Per ipotesi la serie converge, quindi per il criterio generale di convergenza con p=1:
cioè l'asserto.
Si noti che il teorema non si inverte, per cui abbiamo un criterio necessario ma non sufficiente per la convergenza di una serie:
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Precisamente, condizione necessaria (ma non sufficiente) per la convergenza di una serie, è che la successione i cui termini sono i termini della serie, sia infinitesima. Consideriamo, ad esempio la serie armonica:
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Abbiamo
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ma la serie non converge. Per mostrare ciò, applichiamo il criterio generale di convergenza con p=n:
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per cui
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D'altra parte, la successione delle somme parziali è crescente:
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per cui
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Ne concludiamo che la serie armonica è positivamente divergente:
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