Assetto "topologico-mentale"

Giugno 11th, 2021 | by Marcello Colozzo |

spazio della mente, LSD,DMT


In Come gli Hippie hanno salvato la fisica (il cui autore è uno storico della fisica che insegna al MIT) avevo letto di alcuni esperimenti eseguiti dalla CIA durante gli anni 60 (in cui veniva coinvolto un gruppo di fisici tra cui Jack Sarfatti) su processi del tipo "visione remota" (è facile immaginarne l'importanza in ambito militare) e sulla vera natura della coscienza. Riflettendo su tutto ciò, sono giunto alla conclusione: tutti questi "fenomeni di frontiera" (visione remota, espansione di coscienza, esperienze di pre-morte) altro non sono che aspetti diversi di un unico processo, del quale ignoriamo la fisica. Matematicamente, penso di avere le idee chiare: LSD/DMT non fanno altro che modulare la frontiera del cosiddetto "spazio della mente" che possiamo denominare con M. Più precisamente, nulla ci impedisce di stabilire l'esistenza dell'insieme M delle percezioni sensoriali (non sto facendo altro che applicare la teoria elementare degli insiemi, roba da liceo per intenderci). Tale insieme potrebbe essere strutturato come spazio topologico (potrebbe ad esempio, avere la topologia di Hausdorff, che è quella più semplice).

La frontiera di questo insieme è una "superficie" (ovviamente non nel senso 2-dim, che è quella per così dire, ordinaria). La mia congettura è questa: in stati di coscienza ordinari, tale superficie è orientabile (in senso topologico), cosicché è univocamente determinato un "dentro" e un "fuori". Il "punto di vista" del soggetto percipiente appartiene all'interno di M (nel senso topologico), per cui è impossibile innescare un processo di visione remota. Di contro, stati di coscienza alterati (LSD/DMT) modulano la predetta frontiera distruggendone l'orientabilità (si pensi al nastro di Möbius, giusto per fare un esempio di superficie 2-dim). Ne seguirebbe la non esistenza di un "dentro" e di un "fuori", con la conseguente possibilità di "visione remota".
Secondo me, il passo da un processo di questo tipo a un overlapping di coscienze, il passo è breve. E in tale framework è possibile eseguire una "manipolazione mentale".

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