[¯|¯] La risonanza in un oscillatore armonico ideale

Marzo 17th, 2017 | by Marcello Colozzo |

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Fig. Transizione nello spazio delle configurazioni di un oscillatore armonico ideale, dalla condizione di battimento (frequenza della forza esterna prossima alla frequenza propria) alla condizione di risonanza.


Consideriamo nuovamente il caso delle oscillazioni forzate

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Supponendo di poter variare la frequenza Ω si ha:
risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Per rimuovere tale forma indeterminata applichiamo le formule di prostaferesi per ottenere:

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Segue

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

L'uguaglianza

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

esprime la condizione di risonanza.







Per quanto precede, in condizioni di risonanza l'equazione oraria dell'oscillatore armonico si scrive:

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

dove l'ampiezza A(t) cresce linearmente nel tempo
risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

In fig. 1 riportiamo il diagramma orario.

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Fig. 1. Diagramma orario di un oscillatore armonico in condizioni di risonanza. L'ascissa oscilla con ampiezza linearmente crescente fino a quando la molla si spezza.

La velocità è

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

E quindi l'orbita dell'oscillatore risonante

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

graficata in fig. 2.

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Fig. 2. Orbita di un oscillatore risonante.


Mostriamo ora, per via computazionale, che la risonanza è un caso particolare di battimento. Più precisamente, le frequenze delle oscillazioni componenti coincidono, ma il termine a denominatore
risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

che si annulla assieme al numeratore dando luogo alla forma indeterminata 0/0, fa in modo che l'ampiezza dell'inviluppo di modulazione sia una funzione linearmente crescente del tempo. In altri termini, mentre in un qualunque battimento la predetta ampiezza varia sinusoidalmente nel tempo, ora cresce linearmente in funzione di t. Ciò può essere visto graficando l'ascissa per valori di Ω molto vicini a ω0, come illustrato nei grafici di figg. 3-4.

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Fig. 3. Ascissa di un oscillatore in cui Ω=0.928ω0. È visibile una modulazione di ampiezza con legge sinusoidale, quindi un battimento.

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Fig. 4. Ascissa di un oscillatore in cui Ω=0.999ω. La modulazione di ampiezza non è più sinusoidale, ma lineare. L'oscillatore è quasi risonante.


In fig. 5 riportiamo il diagramma delle orbite per Ω=0.009ω.

risonanza,oscillatore armonico,battimenti,spazio delle configurazioni

Fig. 5. Orbita di un oscillatore con Ω=0.009ω. Siamo lontani dalla risonanza.








No TweetBacks yet. (Be the first to Tweet this post)

Tags: , , ,

Articoli correlati

Commenta l'esercizio