[¯|¯] Entanglement Quantistico (paradosso EPR)

Maggio 20th, 2017 | by Marcello Colozzo |

entanglment quantistico,paradosso epr

Alcuni sistemi quanto-meccanici presentano gradi di libertà interni non riconducibili a grandezze che possano essere espresse in funzione di variabili spazio-temporali. È il caso dello spin elettronico, detto anche momento angolare intrinseco, ma quest'ultima denominazione non deve trarre in inganno, giacché lo spin è un tipico effetto quantistico privo di analogo classico. Quindi, non più rotazioni attorno a un asse (si pensi, ad esempio, a una trottola), ma "stati up e down" rispetto a una direzione assegnata. Questa ultima circostanza sembra essere l'unico debole legame che unisce lo spin a variabili spaziali. O viveversa, come succede nella teria degli spin networks di Roger Penrose, in cui è l'interazione tra oggetti quantistici del tipo spin, a determinare il concetto di direzione.
Qui esaminiamo il caso particolare di due particelle di spin 1/2.

Entanglement Quantistico

Continua a leggere in pdf


Some quantum mechanical systems have internal degrees of freedom that cannot be traced back to quantities that can be expressed as a function of space-time variables. This is the case of electron spin, also called intrinsic angular momentum , but this last denomination should not be misleading, since spin is a typical quantum effect without a classical analogue. So, no more rotations around an axis (think, for example, of a top), but "states up and down" with respect to an assigned direction. This latter circumstance seems to be the only weak link between spin and spatial variables. Or viveversa, as happens in Roger Penrose's spin network theory, in which it is the interaction between quantum objects of the spin type that determines the concept of direction.
Here we examine the special case of two spin 1/2 particles.

No TweetBacks yet. (Be the first to Tweet this post)

Tags: ,

Articoli correlati

Commenta l'esercizio