[¯|¯] Ripetizioni online: funzionano davvero?

Dicembre 7th, 2014 | by Marcello Colozzo |

Nelle ultime due settimane ho fatto esperienza nel campo delle ripetizioni online di Analisi Matematica 1. Più specificatamente, mi ha contattato in mail (attraverso questo sito) un utente alle "prime armi" con Analisi (primo anno di università). Nota importante: ai miei tempi il corso era chiamato "Analisi 1" e trattava il "calcolo in una variabile", ovvero si partiva dalla nozione di funzione passando, quindi, per la definizione di limite, derivata - studio di funzione - finendo nel calcolo integrale.
Con i successivi ordinamenti (rivoluzioni, direi) i nomi sono cambiati, ma alla fin fine gli argomenti sono gli stessi, anche se mixati nel senso che si mischiano nozioni di analisi con quelli di algebra lineare, etc.



Due settimane sono poche per giudicare, però a mio avviso una ripetizione online per essere efficace necessita dei seguenti strumenti:

  • Carta e penna. Questi non devono mai mancare. Occorre prima svolgere l'esercizio (o dimostrare un teorema) ricorrendo ai metodi tradizionali...
  • Calcolatrice e un C.A.S (software di computer algebra). Personalmente, utilizzo Mathics.
  • Interfaccia di comunicazione. Stiamo parlando di "ripetizioni private", quindi è impensabile utilizzare esclusivamente una chat o una mail. Occorre un'interazione F2F like, ovvero un "face to face". Quindi va benissimo skype
  • LaTeX. Solo da parte del docente. È indispensabile perchè permette di scrivere complicate formule che poi possono essere mostrate tramite screenshot inviati via chat/email. Da usare anche in "differita".

Nota importante. A differenza delle lezioni online che sono assolutamente gratuite, le ripetizioni online sono a pagamento, poichè necessitano di un impegno notevole...

Marcello Colozzo

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