Nel post precedente abbiamo accettato l'ipotesi secondo cui gli autoclavisti utilizzano esclusivamente il serbatoio, osssia anche in assenza di flusso idrico. In realtà, l'utilizzo del serbatoio avviene esclusivamente quando è N(t)=0. Quindi:
Denotiamo con N(t) la quantità d'acqua effettiva erogata da un acquedotto nell'istante t. Osservazione Eventuali perdite della rete idrica sono inglobate nella funzione N(t). Definizione Il flusso idrico è la derivata della funzione N(t):
In approssimazione lineare:
per cui denotando con T un intervallo di tempo di riferimento (ad esempio, un intero giorno), la quantità d'acqua erogata in [0,T] è
In realtà Λ non è costante, ma dipende da un insieme di parametri, in particolare dalla stagione e dalla siccità. Denotando questi ultimi rispettivamente con s e σ, ed adottando l'approssimazione di spettro continuo, riferiamoci al valor medio:
essendo Δ il dominio di definizione della funzione Λ(s,σ). Quindi