Temperatura calorica o temperatura media di un fluido
Giugno 28th, 2020 | by Marcello Colozzo |Appunti di Fisica Tecnica elaborati dell'ing. Giorgio Bertucelli. .
Nello scambio termico fluido-fluido il fluido caldo – che entra caldo nello scambiatore per essere raffreddato – possiede una viscosità, la quale diventa più grande mentre esso si raffredda. Il fluido freddo – il raffreddante – entrante in controcorrente ha una viscosità che, al contrario, decresce mentre esso si riscalda. Dal calcolo della LMTD ricordiamo che per il fluido caldo c’è un terminale dato da T1-t2, mentre per il fluido freddo il suo terminale è T2-t1. L’esperienza mostra che i coefficienti di scambio termico esterno e interno al tubo - ho e hi – variano lungo la lunghezza del tubo e producono un coefficiente di scambio termico complessivo U maggiore nel terminale caldo rispetto a quello del terminale freddo.
Nel 1933 l’ingegnere chimico Colburn propose di calcolare il coefficiente U come una funzione lineare della
temperatura. Il problema si è risolto partendeo dalle seguenti assunzioni:
[...]
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